La XV settimana della scienza alla scuola media Coletti


Nella settimana dal 14/3/2004 al 19/3/2004 il laboratorio di scienze della scuola media Coletti si è aperto al territorio. I ragazzi delle classi II G, II H, II E e III E hanno guidato bambini del II ciclo della scuola elementare a svolgere attività di laboratorio su temi precedentemente concordati tra gli insegnanti degli istituti coinvolti.
La ricaduta sotto l’aspetto dell’interesse e della motivazione è risultata evidente. Dai commenti dei ragazzi è emerso infatti il piacere di lavorare “con le mani”, di esplorare, di condividere con compagni ed insegnanti l’impegno a realizzare un prodotto comune, di immergersi nel ruolo di animatori. Si è osservata una positiva ricaduta anche sul piano cognitivo. Infatti la necessità di comunicare le proprie esperienze a compagni più piccoli ha fatto sì che gli alunni ponessero maggior attenzione nel loro lavoro e fossero stimolati ad impegnarsi nell’interpretare e comprendere più a fondo i fenomeni in esame.

La proposta si inserisce all’interno di un percorso di educazione alimentare che ha lo scopo di far comprendere che il cibo che mangiamo ci fornisce gli “ingredienti” di base per la costruzione ed il funzionamento del nostro corpo, ciascuno dei quali ha una sua funzione specifica. L'attività di laboratorio consiste nella realizzazione di test classici per il riconoscimento di proteine, zuccheri, amidi e grassi presenti nei più comuni alimenti ed offre inoltre l’occasione per osservare come una reazione chimica produce cambiamenti profondi ed evidenti nelle sostanze.

ELETTRICITA' E CHIMICA

Le attività proposte fanno parte di un percorso sull'elettricità e consistono nell'osservare come è fatta dentro una pila, nel costruire pile di tipologia diversa, utilizzando anche ortaggi o frutta, nello "smontare” l’acqua e nel far depositare rame metallico all’interno di celle elettrolitiche. In sintesi hanno lo scopo di evidenziare come il passaggio di corrente produce delle profonde trasformazioni in alcune sostanze (trasformazioni chimiche) e che viceversa l’interazione di particolari sostanze produce corrente elettrica.